Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.

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60 ~SCRITT'I VARII DI ARTE E DI STOIPIA

da un punto molto piiz basso di quello che ~ di fronte, un altro
genere d'incoronamento. - lt questo sostenuto da piccoli archetti,
poggiati su mensolette, e, negli -archi, una conchiglia; e quest'ornamento segue dopo l'angrolo, per tutta quella parte della casa che e'
nel vico Vernazza.
Simile motivo (ma con una sola finestra rimasta, pani a queste
di casa Vernazza, in quella casa) si scorge nel bellissimo incoronamento, per'b tutto merlato, ed unico, per questa circostanza, fra
tutti, in via Alcantarine, al n. 6 (Conte Gaufrido).
Che se dopo di aver osservato queste due case, veniste meco
per un momento verso la stazione ad osservare la casa Frisari, che
in mezzo al suo giardino, voi vedreste alle sue spalle, rimasto per
memoria o rimprovero, quel bello incoronamento, che ricorda appunto quelli test~ gia' osservati. - Quelli archetti giravano cosi
tutto intorno, e quindi anche sulla facciata, che era ad essi cornispondente in tutto il resto, e dandole quel nobile aspetto delle antiche case. Ora questo ~ distrutto! - E che vi e' invece nella facciata? Quello che vi vedete! - Che peccato!, direte voi. - E lo
vado ripetendo anche io!
Nel vico Forno di Stomec, n. 4 (vico Vernazza), ~ notevolissimo
il bel palazzetto, attiguo a quello dei Vernazza, per un elegante e
purissimo motivo architravato, che vien seguito dovunque, e tutto
regola, cosil nei due partimenti esteriori nel vico, die internamente
nel piccolo cortile. Ed ha nell'angolo il suo bello e speciale por-.
toncino, sul quale si poggia un mignanetto, le cui mensole mi paiono
un vero modello di eleganza; ed ~ da compiangersi che appena
taluna sia rimasta non oltraggiata, o dal tempo, o pifi ancora dalla
incuria umana. tun raro modello, lo ripeto, di eleganza e purezza
architettonica!
In queste due case, e pifi nella Vernazza, Si pub asserire che
sieno contenuti tutti i motivi sparsi dovunque per le antiche case
di Lecce. Cos! alla Corte del Mortari, al n. 2 (Corte dei Tolomei),
Ia casa che ha quattro finestre arcuate, ad intagli, a sagoma molto
bella, ricordano quelle che abbiamo gia osservate: ed una di queste
finestre tengo ritratta con fotografia. Ed ~ riprovevole che, per renderle rettangolari superiormente, se ne sia deturpata la parte curva,
come vandalicamente Si e' fatto anche altrove: non esciusa la casa
Persone' alla Prefettura, tanto ricca di motivi architettonici, forse fino
all'eccesso, specialmente nel cortile, dove son ripetute le belle armi
degli Adorni, che la fecero costruire.