Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.

OCCHIO ALLE NOSTRE - COSE DI ARTE

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0CCHIO ALLE NOSTRE COSE DI ARTE 217

Parlandovi dell'Anfiteatro di Lecce, dissi dei van' disegni rigaardanti il medesimno, che cortesemente mi si diedero~ ad ammirare.
Ora, secondo recenti notizie, questi disegni erano opera non solo
dello ingegnere municipale signor Gatto, ma e dello stesso Cosimo
De Giorgi, come del signor Mantovano e del prof. Bove. Inoltre,
pare essersi smesso il progetto del ponte in ferro; e, provvedendosi opportunamente per la discesa nell'Anfiteatro, i ruderi, che di
esso emergono, verrebbero a formare un corpo solo, cinto da ringhiera in ferro, ed abbellito da piante ed aiuole; 'e, rimanendo dal
lato del palazzo della Banca il presente marciapiede, dall'opposto
lato del palazzo della Noce si serberebbe e adatterebbe meglio
l'antico passaggio per i carri e pedoni.
Ne' potra' parere cosa strana che 10 finisca, come talora certi
predicatori o conferenzieri (questi ultimi pifi alla moda), col venire,
in un certo modo, quasi alla cerca pro Monumentis.
La vicina provincia di -Bani spende del suo bilancio, ogni anno,
intorno a lire 20.000, per la pubblicazione dei Documenti dei suoi
Archivi e per la conservazione dei suoi Monumenti. Anche noi
abbiamo i Monumenti nostri ed i nostri Archivil, intorno ai quali
si leggono, ora su un giornaie, ora sopra un altro, degli articoletti,
delle corrispoindenze, ecc. La nostra Amministrazione Provinciale,
che, per questi amminnicoli, non ha creduto, fin qui, di troppo occuparsi, e quindi spendere qualche lira, potrebbe, crederebbe, in
fine, imitare, in alcun modo, il fatto della provincia sorella? 0
avra pronta la risposta del Ministero: Siamo poveri?
Chi sa? - Forse, per queste mie insistenze monumentali, e
per I'Arte, mi si potra" credere affetto di speciale monomania: e se.
ne ridera'! - Ma allora, in questo caso, anche io cercherb di fare
come l'ebreo!
D. S. - Vengo a conoscere che le cornici e gli altri ornamenti in pietra delle porte, con arco sovrastante, che decoravano
le pareti esterne della Santa Lucia in Soleto, ora non vi si vedono pifi, essendo state teste" vendute, e gia'-si trovano in Roma!Ho ragione?

[novembre 1906].