Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.

LE ARTI IN TERRA D'OTRANTO 45 LE ART INTRAD0 NO4 Rimane la piccola pittura ornamentale da stanza e da caffe, e non manca chi questa eserciti con qualche lode. Vi e infine in Napoli Giuseppe Casciaro, di Ortelle, piccolo villaggio nel mandamento di Poggiardo, del quale in tutte le esposizioni si annoverano lodati dipinti. Come gia fece, ed in una sfera piui vasta, il valentissimo artista Achille Vianelly, teste defunto in tarda etA, coi suoi acquarelli a solo nero di seppia, paesi, marine, prospettive, interni, spesso popolati da belle figurine, quali ora saprebbe riprodurle una fotografia istantanea, disegnati e poi condotti con magistero e sicurezza meravigliosa, cosi molto accortamente questo giovine Casciaro ha voluto specializzare e limitare i suoi studi e i suoi lavori, contento di un'arte minore, con l'uso esclusivo di pastelli colorati, che pero, maneggiati sicuramente e con una certa valentia, gli hanno procacciato coi suoi piccoli paesi e marine buona fama, e spero buona fortuna. Scultura. - Qui la nota sorge un po' piu alta, e vi e da confortarsi ed ammirare qualche cosa, come dicesi, della grande arte. Un primo chiaro nome da ripetersi, con orgoglio, dalla nostra provincia, e quello del noto Antonio Bortone di Ruffano, che dimora in Firenze, dove e onorato fra i migliori artisti. Non dari elenco delle molte sue opere, anche per brevita. Lecce possiede solamente parecchi busti di illustri uomini della provincia. Fra quelli che decorano la biblioteca provinciale, mi pare degno di romano o di greco scalpello il busto e la testa meravigliosamente vera di Francesco Milizia, il cui aspetto rivela la fierezza della severa, ma non sempre felice critica del benemerito architetto e gentiluomo di Oria. Altro nome chiarissimo e quello di Eugenio Maccagnani di Lecce, dimorante in Roma, dove ugualmente e notissino nel mondo delI'arte. In Lecce, oltre alcuni busti, fra i quali / notevole quello del Manzoni, che decora la biblioteca provinciale, vi sono due grandi statue, che, su corrispondenti piedistalli, ornano due piazze, ora omonime dei due personaggi, sorgendo dal loro centro. L'una e quella di Re Vittorio Emanuele, bella fusione in bronzo; l'altra di Giuseppe Libertini, in marmo bianco di Carrara. Di Soleto fu un giovine Mangione, che or son pochi anni, da qualche saggio presentato, mostrava tutta l'attitudine a riuscire perfetto artista. Un altro dello stesso cognome Mangione, e di nome Giuseppe, da Maglie, al quale, per distinguerlo dal primo, si attribuisce il vezzeggiativo di Mangionello, ha dato qualche prova del suo valore, e, perche modesto, e fin qui poco fortunato. 1 ordina

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Title
Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.
Author
Bacile, Filippo, 1827-1911.
Canvas
Page 45
Publication
Bari :: Societa tipografica editrice barese,
1915.
Subject terms
Art -- Italy.
Italy -- History.
Bacile, Filippo, -- 1827-1911 -- Correspondence.

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