Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.

284 SCRITTI VfARII DI ARTE E DI STORIA 284 SCITTI VAIII DI ARTE E DI STORIA Avrei cento cose e cento altre, che il grato argomento di arte, e poi con chi la intende, mi raccoglie e annoda insieme nel pensiero, come l'orciuolo pieno e capovolto dell'Ariosto, che invece, a goccia a goccia, dell'acqua che contiene, esce a fatica. Da tutto, perb, io La prego di argomentare che il suo scritto vie piui mi ha insegnato a stimarla, e che ben vorrei essere in grado da meglio intenderla e da concorrere alle sue mire; ma son quaggiu, e invece cosi da valer nulla o ben pochissimo. In ogni modo, di questa inconsulta e scapigliata lettera, tragga quel che credera e sapra di meno reo; ma con sicura scienza argomenti l'alta considerazione e stima, e l'amichevole devozione del Suo dev.mo serv.re B.ne FILIPPO BACILE. Al Cav. GIUSEPPE CECI Andria. Spongano, 17 settembre 1906. Stimabile e caro signor Ceci, Mi fa gran piacere di raccontare a voi la storia di quei dipinti che sono a Polignano a Mare, proprio scoperti da me, e che essendosene parlato a voi da mio figlio Gennarino, mi han procurato l'essere io ricordato da voi e riceverne una cortese lettera, e dirvi infine a che ne stiano le cose. Intorno a quattro anni or sono, trovandomi io a Polignano presso mia figlia Eugenia, moglie del Conte Angelo Miani, alcuni sacerdoti di la mi invitavano ad osservare talune pergamene forse Angioine, ma piui probabilmente Aragonesi. Quantunque non me ne credessi competente, accettai, e specialmente se mai mi fosse accaduto imbattermi in qualche iniziale alluminata. Ma nulla di cio, ed erano concessioni, privilegi o altro. Io aveva gia visitato quella chiesa ex-Cattedrale, che avrebbe alcunche da notarsi; ed anco penetrato nella sagristia, che dopo una o due stanze minori ne ha una piu vasta e bella, dove fui; ma dalla seconda delle minori si passa ad altra, anche piccola stanza con unica finestra sul muro a sinistra, e verso l'angolo, sicche il rimanente della stanza e in penombra. ~ appunto in fondo al muro di fronte, entrando, che trovasi l'Archivio Capitolare chiuso da cinque sportelli; uno dei quali fu aperto per trarne alcune pergamene che quel sacerdote porto a me, che ero

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Title
Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.
Author
Bacile, Filippo, 1827-1911.
Canvas
Page 284
Publication
Bari :: Societa tipografica editrice barese,
1915.
Subject terms
Art -- Italy.
Italy -- History.
Bacile, Filippo, -- 1827-1911 -- Correspondence.

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