Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.

DEI MONUMENTI NAZIONALI

193

DEl MONUMENTi NAZIONALI 193

stato del monumento tempera i timori e permette la segreta -compiacenza, di vedervi quel misurato abbandono die vi si trova e che
tanto sa accrescerne la maesta' e tanto sa dar da pensare! - Dalle
torri, dai bastioni, dagi' in-coronamenti merlati, sostenuti dagli eleganti beccatelli, emerge un condotto fumarto, che riv-ela essere in
quel recinto qualche macchina a vapore, da farine o da paste. Discordia ne' grata, n~ nuova, ne' commendevole, come le tante altre
che, quasi inevitabilmente, s'incontrano in antichi edifizil!
Passammo a Galatina.
Ferma-ti dinanzi alla facciata della Santa -Caterina, cosi pensosamente -severa nelle sue linee, nella sua tinta, nella sua inesplicabile
risega sul misterioso uvancorpo anteposto alla nave media, e Sul quaaie
aggetta la grandiosa porta maggiore, si confrontbs l'effetto della facdiata presente con queilo antico, m-erce' fotografie, fortunatamente
serbate, quando ~questa facciata sorgeva dalla larga piazzetta precedente, alla quale si ascendeva per cinque gradini, e per tutta la
sua larghezza: e questi tripartiti da quattro alti tronconi di colonne
marmorei, chi sa donde tolti, e che, col resto, formavano un caratteristico ornamento e degna base a quella facciata. Ora questa base
e questo effetto sono spariti; e con essi, quei fusti di colonine chi
sa dove sepolti! Quella piazzetta e' impi-ccolita, e i gradi-ni sono appena ridotti a due, che da un lato Ii perde; e tutto ci6 per servire
ad -una livellazione stradale, nella quale ben dovevansi aver presenti
le condizioni del memorando monumento.
Questa nota, con ben altre, furono da me brevemente dette in.
quel piccolo scritto Mali senza rimedjo.,,cinque anni or sono; -e deplorai, n'ello scritto mede-simo, quella ingombrante e volgare scarabattola, che racchiude non so quali statuette, nasco-ndendo dipinti
muraili e dei meglio conservati; ed in questi cinque anni non vi1 ~
stata anima viva da giudicare se la ragione fosse da parte delle
parole da me pronunziate, o dello scarabattolo da rimanere in -quel
sito. -Sembra per6 che, anche a dispetto -del buon senso., la ragione,se l'abbia presa quest'ultimo!
N~ulla dissi per6 in -quel mio scritto del secolare sconcio di quel
1irrigo palco sporgente da un gruppo.di colonn-e all'altro, die sostie-ne l'.organo e che si -distende lungo il muro a sinistra, ndelta
t-erza volta maggiore. Quel muro era, come gli altri, tatto dipinto;
mra, per -accedere sullorgano, si ~ dovuta aprire iua porta, e, per
collocarvi tutto qu-esto strurnento e configgervi travi ed assi per il
palco, si e' mandato ~giu q~uanto nm-ro, con le -sue relative pitture,
capitato fra mani. Per fortuna fu salva la beia effigie de-Ila Santa

F. BACILE - Scritti varii - 15.