Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.

DISCORSO DI A. PEROTTI

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DISCORSO DI A. PEROTTI XIII

per la salvezza della patria, se " er che Iunghesso i tuoi
lidi le armate d' Italia vigileranno quindi innanzi alle soglie
del mal diviso golfo.
Fervono intanto le opere di vita nelle campagne e nelle
cittA. Ovunque ~ una casa brilla un focolare-. ovunque e'
un cuore arde una speranza. Tornano, come nel carme oraziano, tornano a fiorire, nell'anima popolare, le prische virtii
civili; ed esso, il popolo, che ha dato i suoi eroi alla grande
gesta italica, sa di non esser phiu assente al giocondo convito della' patria; ed esso, che domani gitterai nell'urna il
suo voto, ritrova in se' la coscienza ereditata, matu'rata nei
millenni, e torna al suo lavoro, ilare e franco, Poiche' 1alba
chiara e la promessa del cielo e della terra non mentira'.
Era tanta festa, un grido di baldanza: ~ la vaporiera
che passa. 0 caro spirito di Filippo Bacile, esulta: ecco ha
tua ultima. vittoria! ()
ARMANDO PEROTTI.
(1) Qui si accennd all'opera tenace, assidua e disinteressata del Barone
Bacile per la ferrovia del Capo di Leuca, che ora attraversa quelle fertili e
ridenti contrade. Egli fin deal 1880, con scritti e con discorsi, propugnb la necessitA di quella linea ferroviaria: promosse la costituzione di un Consorzio
dei Comuni interessati, di cui fu Presidente; fece eseguire a sue spese il progetto, recandosi poi pif volte a Roma per affrettarne I'approvazione: e, attraverso difficoltA, opposizioni e censure, che sostenne con animo invitto, ebbe
la soddisfazione di vedere eseguire l'opera, quale egli l'aveva concepita e indicata: - ma non quella di assistere all' inaugurazione, che avvenne due mesi
dopo la sua morte!I