Scritti varii di arte e di storia / Filippo Bacile ; con lettera di B. Croce e discorso di A. Perotti.

MALI SENZA RIMEDIO 143
Allorche' un qualsiasi lavoro artistico si osservi negletto, guasto,
che minacci di perire, spontaneamente si esciama: che barbarie!Tanto ii grado di rispetto alle opere d'arte e' l'esponente della civiltd dei popoli.
Tutte queste cose che ho dette, assai meglio di me le cornprende l'on. deputato ed. ingegnere signor Vallone.
A lui, dunque, ed ai suoi concittadini conchiuder? dicendo:
-Signori miei, vestra res agitur! Che se, come ben mi e' accaduto altre volte e per altro tema, queste mie osservazioni', e questo
mio scritto, col solito e comodo sussiego, onde sbarazzarsene, si
vorranno anche dinle utopie, allora dovrb convincermi che la espe.rienza, della quale parlavo incominciando, bene o male che sia, non
mi distolga ancora dalle parole sprecate.
[agosto 1901].