SCENA SECONDA.
Nunzio. Choro. Silvia. Dafne.
IO hò sì pieno il petto di pietate,
E sì pieno d' horror, che non rimiro,
Ne odo alcuna cosa, onde mi volga,
La qual non mi spaventi, e non m' affanni.
Cho.
Hor, ch' apporta costui,
Ch' è sè turbato in vista, & in favella