Parte prima delle brevi dimostrationi, et precetti vtilissimi ne i quali si trattano diuersi propositi morali, politici, & iconomici & che conuengono ancora ad ogni nobil Matrona. Cauati da una diligente osseruation di cose diuers§e; et scritti al comun beneficio deli huomini ciuili. Da Petruccio Vbaldino cittadin Fiorentino.

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Parte prima delle brevi dimostrationi, et precetti vtilissimi ne i quali si trattano diuersi propositi morali, politici, & iconomici & che conuengono ancora ad ogni nobil Matrona. Cauati da una diligente osseruation di cose diuers§e; et scritti al comun beneficio deli huomini ciuili. Da Petruccio Vbaldino cittadin Fiorentino.
Author
Ubaldini, Petruccio, 1524?-1600?
Publication
[London :: R. Field],
L'anno del signore. MDXCII. [1592]
Rights/Permissions

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Subject terms
Political ethics -- Early works to 1800.
Political science -- Early works to 1800.
Economic policy -- Early works to 1800.
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"Parte prima delle brevi dimostrationi, et precetti vtilissimi ne i quali si trattano diuersi propositi morali, politici, & iconomici & che conuengono ancora ad ogni nobil Matrona. Cauati da una diligente osseruation di cose diuers§e; et scritti al comun beneficio deli huomini ciuili. Da Petruccio Vbaldino cittadin Fiorentino." In the digital collection Early English Books Online 2. https://name.umdl.umich.edu/A14162.0001.001. University of Michigan Library Digital Collections. Accessed June 15, 2024.

Pages

XL.

Gli otiosi huomini douerrebbero essere scac∣ciati di qualunque luogo ciuile; & in Italia sono alcune nobili città, doue nōsono sopportati quei, che non si danno à gli studij, ò à qualche arte, se∣condo la loro conditione, perche da quelli tali, & cosi fatti nascono la maggior parte de gli scan∣doli,

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hauendo vsato di dir Catone, che gli huomi∣ni mentre, che non fanno nulla, imparano à far male. Da questo si puo bene & chiaramente co∣noscer quanto sien degni di biasimo coloro che nelle corti, & appresso à i grandi huomini s' auuez∣zano à non saper far altro, che contemplar quasi fuori di se stessi lo splendor del fasto Reale, ò de gli altri apparenti, senza imparar punto quelche piu loro ancora in esso sia da esser considerato; concio sia che sopra il creder humano sono essi Principi, & i loro dipendenti bene spesso piu oc∣cupati coi pensieri proprij, che huomo imaginar si potrebbe, ancor che di giudicio esquisito ei si fusse douendo però i padri dei loro popoli sopra∣uueder non solamente le cose passate, & le presen∣ti, male future ancora.

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