A letter written by the most high and mighty Empresse the wife of the Grand Signior Sultan Murad Can to the Queenes Maiesty of England, in the yeere of our Lord, 1594.
IL principio del ragionamento nostro sia scrittura perfetta nelle quatro parte del mondo, in nome di quello che ha creato indifferentemente tante infinite creatu∣re, che non haue••ano anima ni persona, & di quello che fagirar gli noue cieli, & che la terra sette volte vna sopra l' altra fa firmar; Signor & Re senza vi∣cere, & che non ha comparacion alla sua creatione ne opera, & vno senza pre∣cio, adorato incomparabilmente, l' altissimo Dio creatore; che non ha similitu∣dine, si ••ome e descrito dalli propheti: ala cui grandessa non si arriue, & alla perfettione sua compiuta non si oppone, & quel omnipotente creatore & cooperatore; alla grandessa del quale inchinano tutti li propheti; fra quali il maggior & che ha ottenu••o gracia, horto del paradi∣so, ragi dal sole, amato del altissimo Dio è Mahomet Mustaffa, al qual & suoi adherenti & imitato∣ri sia perpetua pace: alla cui sepultura odorifera si fa ogni honore. Quello che è imperator de sette cli∣mati, & delle quatro parti del mondo, inuincibile Re di Graecia, Agiamia, Vngeria, Tartaria, Va∣lachia, Rossia, Turchia, Arabia, Bagdet, Caramania, Abessis, Giouasir, Siruan, Barbaria, Algie∣ri, Franchia, Coruacia, Belgrado, &c. sempre felicissimo, & de dodeci Auoli possessor della corona; & della stirpe di Adam, fin bora Imperator, figliolo del' Imperatore, conseruato de la diuina proui∣denza, Re di ogn•• dignita & honore, Sultan Murat; cha Il Signor Dio sempre augmentile sue forz∣ze, & padre di quello a cui aspettala corona imperiale, horto & cypresso mirabile, degno della sedi•• regale, & vero herede del comando imperiale, dignissimo Mehemet Can, filiol de Sultan Murat Can, che dio compisca l•• suoi dissegni, & alunga li suoi giorni feli••i: Dalla parte della madre del qual si sc••••∣ue la presente alla serenissima & gloriosissima fra le prudentissime Donne, & eletta fra li triomf••nti so••to••il standardo di Iesu Christo, potentissima & ric••hissi••aregi••r••••••, & al mondo singularissima fra il feminil sesso, la serenissima Regina d' Ingilterra•• che ••egue ••e vestigie de Maria virgine, il fine della quale sia con bene & perfettione, secondo il su•• desid••••••o•• Le mando vna salut••••ion di pace, cosi honorata, che non basta tutta la copia di rosignoli con le l••romusiche ariuare, non che con quosta car∣ta: l' amore singulare che e conciputo fra noi, esimi••••••a ••n horto di Vccelli vagi; che il Signor Diola faci degna di saluacione, & il fine suo si•• tale, che in questo mondo & nel' futuro sia con pace. Doppo comparsi li suoi honorati presenti da la sedia de la Serenita vostra, sapera che sono capitati in vna hora che ogni punto e stato vna consolation d•• lungo tempo, per occasione del Ambassadore di vo∣stra serenita venuto alla felice porta del Imperatore, contanto nostro contento, quanto si posso deside∣rare, & con quello vna lettera di vostra serenetà, ch•• ci estata presentata dalli nostri Eunuchi con gran honore; la carta de la quale odoraua di camfora & ambracano, & ••••inchiostro di musco perfet∣to, & quella peruenuta in nostro mano tutta la continenza di essa a parte ho ascol••ato intenta∣mente. Quello che hora si conuiene e, ••he correspondente alla nostra affecione, in tutto quello che si a∣spetta alle cose attenente alli paesi che sono sotto il commando di vostra serenità, lei non manchi d•• sempre tenermi, dato noticia, che in tutto quello che li occorerà, Io possi compiacerla; de quello che fra le nostre serenità e conueniente, accioche quelle cose che si interprenderano, habino il desiderato buon fin••; perche Io saro sempre ricordeuole al altissimo Imperatore delle occorenze di vostra serenita, per che sia in ogni occasione compiaci••ta. La pace sia con vostra serenita, & c••n quelli che seguitano dre∣••amente la via di Dio. S••ritta all primi dell luna di Rabie Li••ol, anno del profe••a 1002, & di Iesu 1594.
The same in English.
LEt the beginning of our discourse be a perfect writing in the foure parts of the world, in the name of him which hath indifferently created such infinite numbers of creatures, which had neither soule nor body, and of him which mooueth the nine heauens, and stablisheth the earth se∣uen times one aboue another, which is Lord and king without any deputy, who hath no compa∣rison to his creation and worke, and is one inestimable, worshipped without all comparison, the most high God, the creator, which hath nothing like vnto him, according as he is described by the Prophets, to whose power no man can attaine, and whose absolute perfection no man may con∣troll; and that omnipotent creatour and fellow-worker, to whose Maiesty all the Prophets sub∣mit